Quali benefici porta il Pilates?
Il Pilates è un sistema di allenamento con molteplici scopi: rafforzare e modellare il corpo, correggere la postura e migliorare la fluidità e la precisione dei movimenti. I benefici che derivano da questa tipologia di ginnastica non riguardano solamente il fisico, ma, considerata la stretta connessione tra corpo e mente, sono importanti anche dal punto di vista mentale ed emotivo. Dal punto di vista fisico chi pratica Pilates può rinforzare i muscoli profondi, alleviando dolori e patologie, e migliorare la tonicità muscolare; è importante anche per correggere le cattive abitudini a livello posturale e per sviluppare una maggiore coordinazione ed un miglior equilibrio.
Dal punto di vista emotivo e mentale, la pratica di Pilates aiuta ad imparare una corretta respirazione ed a diminuire la tensione e lo stress, riuscendo a sviluppare una sensazione di maggior benessere generale. Infine, sembra che praticare Pilates possa anche contribuire a far dimagrire: attivando la muscolatura superficiale e profonda aumenta il metabolismo e, di conseguenza, aiuta a bruciare calorie, in particolar modo se vengono effettuati esercizi ad intensità e velocità sempre maggiori.
Cosa è il Pilates?
Il Pilates è una pratica ginnica di tipo rieducativo, preventivo e riabilitativo, focalizzata sul controllo della postura, attraverso la regolazione del baricentro, in modo tale da guadagnare una maggiore armonia e fluidità nei movimenti: effettuando in modo regolare questo sistema di allenamento ne traggono beneficio soprattutto la colonna vertebrale ed il controllo dell’equilibrio. A differenza di molto tipologie di ginnastica, il Pilates non è semplicemente una serie di esercizi, ma un vero e proprio metodo che si è perfezionato nel corso del tempo. Molto spesso viene sopravvalutato in ambito medico e terapeutico, mentre garantisce ottimi risultati dal punto di vista del benessere generale.
Sono sei i principi più importanti del Pilates, a partire dalla concentrazione necessaria per mantenere la postura corretta durante l’esecuzione degli esercizi. Fondamentale è il controllo di ogni movimento, non solo quello delle articolazioni coinvolte, ma anche la posizione di testa, collo, schiena, bacino. Poi, troviamo il baricentro e la fluidità, legati tra loro in quanto la corretta stabilizzazione del bacino attraverso il lavoro delle regioni addominale e lombare genera armonia e grazia. Infine, sono importanti la precisione dei movimenti, che determina il bilanciamento del torno muscolare, e la corretta respirazione durante gli esercizi, che contribuisce al controllo ed all’efficacia degli stessi.
Quali sono i benefici del Pilates?
Come detto in precedenza, il Pilates genera benefici sia a livello fisico che dal punto di vista emotivo e mentale. Grazie a questa attività il fisico tende ad essere più elastico e si rafforza la muscolatura, dando come risultato una postura più corretta. Il Pilates, stimolando la circolazione sanguigna, contribuisce alla lotta alla cellulite e, coinvolgendo gli addominali, aiuta ad avere una pancia piatta e tonica. Praticare questo allenamento sviluppa anche un miglior equilibrio e, di conseguenza, aumenta l’agilità. Infine, il Pilates risulta essere importante anche per ridurre lo stress e la tensione quotidiana, generando una sensazione di benessere generale e, in un certo senso, aumentando la propria autostima.
Fare Pilates dopo un trattamento posturologico fa bene?
Pilates e il riequilibrio Posturale Globale Decompensato – Metodo CM®, la prima è un’educazione all’utilizzo del corpo in statica e dinamica, mentre la seconda si occupa di equilibrare le forze all’interno del nostro corpo, in gran parte involontarie, eliminare delle inibizioni al corretto movimento che possono derivare da molti fattori come ad esempio viscerali, emotivi, memorie di dolori/fastidi, cicatrici, abitudini ed altro ancora. Dopo una raccolta dati della persona, l’osservazione posturale e alcuni test, si può comprendere dove stanno le cause e concause che hanno provocato compensazioni che nel tempo sfociano in disturbi, difetti posturali o inefficienze. La prima fase di un trattamento posturale è quella di fare alcune azioni mirate su alcune cause / compensi per individuare il cambiamento sullo stato psicofisico e dunque posturale della persona, in modo tale da capire come procedere successivamente. La ginnastica posturale fatta in studio e anche a casa, consigliata a persone con problematiche articolari o strutturali, aiuta a rilassare i muscoli con la respirazione addominale, il miglioramento della percezione di se e il release delle catene muscolo-fasciali. Il passo successivo potrebbe essere proprio quello di praticare Pilates, soprattutto per rinforzare il “core”. Prima di fare Pilates rimettiti in assetto corretto col Metodo CM®
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